Fiero di essere uno "slowroller"

Negli ultimi tempi i miei risultati live sono stati accompagnati da accese critiche riguardo alcune mani che ho giocato ai tavoli.
Sinteticamente mi è stato accusato di prendere più tempo del solito nell'effettuare una decisione in una mano.(Slowroll)
Se prendere tempo per me significa:
- sfruttare al massimo il ragionamento
- prendere più tells possibili dall'avversario
- giocare nel modo più naturale possibile
- essere stanchi, non ragionare al meglio e prendere qualche secondo in più per evitare di fare mosse sbagliate
Conclusione: SONO FIERO DI ESSERE UNO SLOWROLLER!

Scontato il dettaglio che le stesse persone che criticano questo di me sono le stesse che mi insultano.
Mi è stato detto che sono un interdetto, che sono scarso, che online sono un perdente, "che sono la feccia del poker", che l'Italia ride di me.......

Sinceramente, scusate l'egocentrismo, sono un ragazzo intelligente e non ci vuole molto a cogliere la differenza tra le critiche e il delirio puro...quindi questo genere di insulti mi apre solo gli occhi riguardo all'intento e al livello sociale delle persone che li scrivono.

Non mi sono mai vantato e non ho mai cercato il duello verbale. Ma a volte bisogna anche difendersi e sfido chiunque di questi giocatori che mi ha insultato e criticato a dimostrare di aver cumulato vincite a 5 zeri online su una room .com...io a differenza di queste persone senza insultare e senza commentare nessuno l'ho fatto. (Guardare tutto il blog o cercare solamente nei siti di ranking mtt e hup le mie vincite).
Lo hanno fatto anche altri player italiani che però guarda il caso non hanno l'insulto come skill
Per quanto riguarda la mia parentesi live..due bandierine su 4 live giocati (e non ho giocato il side da 500 euro, ma tre main evet ipt ed un main event ept)...Non ho mica vinto l'ept ma è buffo che chi mi chiama "la feccia del poker" ha una sponsorizzazione e le sue bandierine in carriera ammontano a 0 su molti più live giocati.

In Italia il boom che il poker sta avendo è sotto gli occhi di tutti.
Ma l'ambiente che si sta creando intorno a queste gioco non è all'altezza.
Io vengo dal com e quello che sto sentendo e vedendo in questi mesi è indescrivibile.
Qualunque giocatore giochi high stakes sul com o qualsiasi straniero che conosce il nostro mercato non può che darmi ragione.
In Italia non si ha la più pallida idea di cosa significhi essere un giocatore di poker..quello che sto vedendo è che molti cercano di emergere infangando chi fa risultati nei forum e insultando a prescindere sempre l'opponent online.
Sinceramente questi potranno diventare i più famosi giocatori al mondo ma resteranno scarsi quanto meschini.


Io non mi credo nessuno e non mi sono mai creduto un dio del poker...sono solo un ragazzo di 20 anni che con la testa bassa e senza aiuto da parte di nessuno si sta portando avanti in questo gioco da 4 anni, e permettetemi, dimostrando qualcosa.
Non sono partito da una sponsorizzazione, non sono un figlio di papà, sono partito giocando hup da 5$ con un bankroll da 50$ e oggi mi ritrovo nella condizione economica di poter giocare Ipt ed Ept e di potermi migliorare ancora.

Ma non critico e non giudico nessuno perchè non sono nessuno per farlo..ho tanto da dimostrare e tantissimo da imparare ancora.
Ma soprattutto non insulterò mai nessuno perchè prima di essere un buon giocatore voglio essere una giusta persona nella vita.