In questo momento mi trovo a Madrid, nell'hotel Intercontinental situato nel core business della città spagnola e vicinissimo al centro di questa capitale stupenda. Sono lontano da casa da 13 giorni circa. Infatti prima di venire qui ho partecipato all'Ept di Sanremo.
Viaggiare tanti giorni consecutivi è stancante ma allo stesso tempo stupendo. Penso che viaggiare sia la cosa più bella che si possa fare nella vita e farlo per lavoro, per giocare a poker nel mio caso, è una delle cose più fortunate che mi sia capitata nella vita.
Ma adesso racconterò un pò i miei tornei.
Sanremo:
Purtroppo a Sanremo sono uscito al day1a. é stato un torneo molto anonimo e sfortunato.
Non sono mai salito oltre lo stake iniziale delle 30 mila chips.
Mi hanno condannato in generale 3 mani:
La prima mano rilancio da cutoff con KK, si appoggia SB..flop 458, lui check io raise lui tribet io fourbet committandomi e lui manda per 30k e io aggiungo e mi mostra AT senza nemmeno progetto a colore..Turn 6, river 7 e splitto monster pot (secondo livello di giornata)
La seconda perdo 1/3 di stake quando middle position rilancia, io mi appoggio da bottone con 89 e al flop scende 567..turn 8..river 5...betto tutte le strade e faccio call al river ma trovo il mio avversario con 88!!
La terza mano vado in all in preflop quando ho 15k chips 88 miei vs kj..J al flop ed esco da un torneo sfortunato quanto grigio.
Unica consolazione di Sanremo: aver vinto il premio come Poker face della stagione IPT =)
Madrid:
Ho giocato il day1a ed ho chiuso a 51k chips.
Ho giocato veramente un bel poker, forse uno dei migliori day1 che ho mai fatto.
Purtroppo però non sono stato molto fortunato.
Non ho mai rischiato ed ho fatto le giocate giuste al momento giusto. Facendomi pagare bene il punto quando l'avevo e tribettando spesso anche in bluff, ma negli spot giusti.
Avevo un tavolo difficile con Ben Wilinofsky, Fabrice Soulier, un regular hup high stakes di Pokerstars un pro di full tilt e due Supernova Elite del .com.
Nonostante ciò non ho sofferto al tavolo. Sono davvero contento del mio gioco.
Ho purtroppo splittato anche in questo torneo una mano terribile che mi avrebbe portato in cima al chipcount al quarto livello di gioco:
Bui 300 - 600 rilancio 1350 con ak e con 50k di stake..dal bottone Soulier mi tribetta 3500, l'azione torna a me che fourbetto 8200, lui fivebetta 15k io sixbetto all in per 50k chips e lui fa call con AToff!!! Al flop scendono 3 carte basse di picche, al turn il K di picche (nessuno dei due ha picche in mano), al river A di picche.
Ancora oggi ripenso a questa mano. é già la seconda volta quest'anno che mi gioco la chipleading di un torneo così importante all'80% (alle bahamas persi monster pot kk vs a7).
Vorrei tanto vincere finalmente i colpi importanti e potermi giocare finalmente un torneo così prestigioso in modo comodo. Purtroppo però non è ancora arrivato il mio momento.
Non mi resta che ripetermi quello che mi dico da più di un anno di tornei live: "pazienza Luca, continua a giocare il tuo miglior poker e un giorno sarai premiato".
Nel poker la fortuna incide parecchio nel breve periodo, soprattutto in un singolo torneo con migliaia di partecipanti. Però nel lungo periodo vince chi gioca meglio, chi commette meno errori.
Ed io ho molta fiducia in me stesso, non mi sento il migliore, ma sto giocando da 6 mesi circa un anno un gran poker (soprattutto live) e sono sicuro che se continuerò su questa strada avrò la mia ricompensa.
Comunque sto dentro il torneo, poco sotto avarage ma con tantissima voglia di dominare il mio tavolo domani. Spero che magari il mio momento fortunato arrivi presto e magari qui a Madrid!
Good luck to me!
NB: Non ho pututo aggiornarvi su Madrid in diretta sul mio twitter e sulla mia pagina facebook poichè nella poker area del casinò non è presente la connessione wifi.
Allora vi racconterò qui una sintesi del mio torneo nei prossimi giorni! =)
