
Sono appena tornato da una lunga trasferta in cui ho giocato Ipt di Sanremo e Ept di Berlino.
Voglio tirare delle conclusioni...
A volte una sconfitta o una mano giocata male, insegna più di una vittoria.
In questi due tornei ho giocato benissimo i Day1 mettendomi ben sopra avarage e non rischiando assolutamente nulla..mentre ho giocato due pessimi day2.
In entrambi i day2 mi è mancato un pò quello che è il mio punto di forza, essere prudente, paziente e capire quando è il caso di giocarsi una mano o "la mano".
In altre situazioni probabilmente sarei riuscito ad andare davvero avanti..riuscendo a far valere le mie chips come in altri tornei.
Il motivo di questo? Non so..forse le troppe pressioni che ultimente mi sento addosso..forse mi devo ancora abituare a sostenere certi ritmi e certe responsabilità...o probabilmente è solo una piccola fase che ogni giocatore professionista deve passare...
Ma sbagliare è umano, perseverare è diabolico!
Devo riuscire a fare tesoro dei miei errori...è per questo che penso che questi due tornei persi mi possano servire molto più di due itm mancati.
Un buon giocatore di poker è colui che non si sente mai arrivato ma riesce a migliorare di volta in volta, di mano in mano, di torneo in torneo...
Quindi faccio tesoro dei miei errori e aggiungo un mattone in più per ogni esperienza maturata...
Voglio migliorare, voglio vincere ancora di più, voglio dimostrare a me stesso di cosa sono capace!
1 commento:
Luca gli errori servono a crescere. L'importante è capire dove e perchè hai sbagliato.
Questa è la vita!! ;)
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